Definizione vuole che per agility dog si intenda “uno sport cinofilo che consiste in un percorso ad ostacoli che il cane deve affrontare nell'ordine previsto, possibilmente senza ricevere penalità e nel minor tempo possibile”.
Luca Spennacchio sarà in Toscana il prossimo 5 luglio (presso il Canile di Montespertoli - FI) e il giorno seguente, 6 luglio, terrà un seminario proprio sull’argomento Cane e Uomo Oggi, presso l’ippodromo di San Rossore (per tutte le info: www.akadog.it)
Il cane e l’uomo, lo abbiamo ricordato anche in questa rubrica, sono insieme da sempre. Una relazione viscerale, antica, un incontro che è difficile collocare nel tempo, eppure ancora oggi siamo qui a farci domande su quello che appunto è, da millenni, il nostro migliore amico.
“perché vivo con un cane? Queste parole ronzano nella testa del proprietario e le risposte che lì per lì gli vengono in mente hanno tutte un sapore amarognolo, non sono pienamente soddisfacenti nemmeno per lui stesso” (Luca Spennacchio).
In un video molto suggestivo che consiglio a tutti di guardare (si trova su youtube cliccando il titolo del suo libro 1+1=infinito), Luca Spennacchio si chiede e ci chiede: “Perché hai un cane?”. È una gran bella domanda in effetti: se hai un cane, prima o poi te la poni e non sempre sai dare una risposta che sia degna di tale nome.
Le feste di Natale si sa, significano una cosa prima di tutto: stare a tavola! Cene, cenoni, pranzi e pranzetti, dal 24 in poi è tutto uno stare con le gambe sotto al tavolo. Per noi è normale e, più o meno entusiasti, così trascorriamo le feste.
Ma come la vede il nostro cane? Cosa pensa di tutto quel subbuglio che anima le nostre case riempiendole di parenti, amici, conoscenti e, soprattutto, aromi e profumi di cibi di ogni sorta? Bè, penserà che in questo clima di festa qualcosa toccherà anche a lui, no?
La mia storia non ve la so raccontare, perché sono un cane, e i cani non parlano. Non vi posso spiegare con un linguaggio a voi comprensibile quello che ho vissuto, come ho vissuto, fino al giorno in cui mi hanno trovato che vagavo per strada.
La maggior parte delle persone che possiedono un cane passa con lui solo poche ore al giorno.
Eh sì, purtroppo ai comuni mortali tocca lavorare, e anche per quasi tutta la giornata! A rimetterci naturalmente non sono solo compagni e mariti (o mogli) e figli, ma anche i nostri fedelissimi amici a quattro zampe, che ci vedono andare via la mattina per tornare magari soltanto nel tardo pomeriggio. L’ideale – dicono gli esperti – sarebbe passare con il proprio cane almeno cinque ore al giorno: bella utopia! Ma che succede se così non può essere?
Il dog trainer Simone Dalla Valle ci racconta il suo libro e la sua esperienza in dieci domande
Chi non vorrebbe “un cane per amico”? Il cane è il miglior amico dell’uomo per antonomasia, ce lo insegnano la storia e la vita vissuta prima di tutto. Ma ce lo insegna – e ce lo spiega – anche chi della conoscenza di questo meraviglioso animale ne ha fatto, prima che un lavoro, una scelta di vita.