Tutti conoscono il film “The Nightmare Before Christmas” di Tim Burton, ma solo pochi sanno che di questo meraviglioso titolo esiste anche un fumetto.
Sono i toscani Tuono Pettinato (nome d’arte di Andrea Paggiaro) e Francesca Riccioni, con la loro graphic novel “Enigma”, i protagonisti dell’articolo di oggi.
E’ il 2007 quando in edicola fa la sua comparsa “Dragonero”, edito da Sergio Bonelli Editore. E’ il primo esperimento che la nota casa editrice ha operato nella direzione del romanzo grafico, contrariamente alla tendenza dominante sul mercato fumettistico italiano, più rivolta alle serie e alle mini-serie.
Stavolta parliamo di manga! Questa definizione (in realtà molto generica) indica i fumetti giapponesi, solitamente degli albi in bianco e nero di piccolo taglio, che si leggono da sinistra a destra (al contrario di quelli occidentali).
Non vorrei che s'iniziasse a pensare che in questa rubrica parlo solo bene dei fumetti... è che, semplicemente, mi viene da parlarvi solo delle cose belle che incontro! E Blacksad secondo me è un fumetto davvero bello, per tanti motivi.
Più volte accusato di scopiazzare dai giornali pornografici e accusato dai colleghi fumettisti di sprecare il suo talento nella realizzazione di storie erotiche insensate, Milo Manara è una delle figure più controverse nel mondo del fumetto italiano.
"Favola di Venezia" è una storia a fumetti che ha per protagonista Corto Maltese, il marinaio avventuriero inventato dal fumettista e scrittore italiano Hugo Pratt.
Il fumetto di cui parlo questa settimana è stato una scoperta casuale, uno di quegli acquisti che fai d'impulso mentre passeggi dentro Feltrinelli e ti capita tra le mani un volume di cui ti attrae tutto: l'immagine in copertina, il titolo, i disegni, la quarta.
Stavolta non parliamo di graphic novel, ma di uno strip blog. Cos'è uno strip blog? È semplice: è un fumetto che nasce online, generalmente sotto forma di strisce, con protagonisti fissi e storie indipendenti tra loro.
Sono già state spese tante parole su questo meraviglioso fumetto di Marjane Satrapi, ma, come mi piace pensare, parlare una volta in più delle cose belle non fa mai male. Ci sono due ragioni principali per cui mi piace tanto Persepolis: la prima è che dimostra che non occorre saper disegnare bene per creare un bel fumetto, la seconda è che questa è la prima graphic novel iraniana mai pubblicata.